A cosa servono gli occhiali da lettura e quando sono necessari

Gli occhiali da lettura hanno il pregio di risolvere alcuni problemi che, con l’avanzare dell’età, si presentano nella vita quotidiana. Sono uno strumento importante per evitare piccole grandi frustrazioni: non riuscire a leggere facilmente un buon libro, non poter dedicarsi ad attività di precisione come il fai-da-te o il ricamo, non veder bene il prezzo o l'etichetta di un prodotto che vuoi acquistare.

Grazie a un paio di occhiali di questo tipo, invece, si potrà facilmente vedere meglio da vicino e ritrovare il piacere di fare moltissime attività.

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Cosa sono gli occhiali da lettura

Gli occhiali da lettura servono generalmente, come dice la definizione stessa, a leggere, ma più semplicemente aiutano a facilitare la vista da vicino. Quando ci si accorge che, sfogliando un giornale, un libro o anche un volantino del supermercato, le lettere sembrano sfocate o poco chiare, gli occhiali da lettura intervengono a correggere il difetto visivo, aiutando a rendere più facile la lettura di parole anche molto piccole. Questo tipo di occhiali hanno montate lenti monofocali o office, capaci di correggere le semplici ametropie. Possono avere anche lenti progressive, adatte soprattutto a chi soffre di presbiopia.

Aspetto da non sottovalutare? Le tecnologie di oggi permettono di avere in un solo occhiale lenti adatte alla lettura manche capaci di proteggere dalla luce blu degli schermi elettronici e esprimono al centro la gradazione indicata, verso il basso +0,5 gradi, verso l'alto -0,5 gradi.

Comunque sia, se il problema riguarda solo la vista da vicino, oppure se non ti importa di avere più occhiali per attività diverse, anche gli occhiali dedicati alla sola lettura possono essere una buona soluzione.

Perché sono necessari gli occhiali da lettura?

Gli occhiali da lettura diventano necessari se si presentano alcuni di questi problemi da tenere monitorati: Visione dello schermo dello smartphone difficoltosa e capace di provocare fastidi come bruciori o secchezza dell’occhio.

• Visione di testi o oggetti non ben nitida e definita.
• Difficoltà nel decifrare i caratteri più piccoli, anche da vicino.
• Difficoltà a leggere un libro, una rivista o anche le etichette dei prodotti al supermercato.
• Necessità di allontanare la rivista o il libro dal viso per poterlo leggere meglio.
• Possibilità di soffrire di mal di testa debilitanti dopo una lettura prolungata.

Molti di questi problemi si presentano già solo con il passare dell'età. Dopo i quarant’anni, infatti, può iniziare a presentarsi la presbiopia, nonché una perdita di elasticità progressiva del cristallino dell'occhio.

Come scegliere gli occhiali da lettura?

Se ci si appresta ad acquistare occhiali da lettura, sicuramente il primo passo da fare è quello di prenotare una visita oculistica. Un buon oculista, infatti, con una visita completa è la persona più qualificata per valutare quali sono i di vista e se l’occhiale da lettura è il modo giusto per risolverli. In più, è essenziale che gli occhiali abbiano le caratteristiche meccaniche e tecniche giuste. Che abbiano, quindi, una montatura di qualità e lenti funzionali. Da assicurarsi, anche per questo tipo di occhiale, che rispetti tutte le normative di sicurezza, ossia che ci sia il marchio CE apposto ben visibile all'interno della montatura.

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